Il quartiere galleggiante sul canale Elibek

Barmbek é in piena espansione: come riferito nel numero 12/2011 di DETAIL, nel 2006 la città di Amburgo ha assegnato dieci posti per case galleggianti, mediante una procedura nazionale senza precedenti. Le città vicine ai fiumi, o attraversate da essi, dovranno utilizzare in futuro le superfici d’acqua per lo sviluppo della città stessa. Così anche la città anseatica, che ha avviato il progetto pilota “Vivere e abitare sull’acqua” ha indetto un concorso dal titolo “Case-barche sul canale Elibek”.

 

I committenti potevano presentare delle idee creative relativamente a due lotti. Alla giuria, presieduta dall’architetto Jürgen Böge, è stato assegnato il “difficile compito della scelta” di 10 vincitori e di 20 potenziali sostituti, tra i più di 400 richiedenti.

I vincitori del concorso hanno potuto realizzare il proprio sogno. Ad Amburgo l’uso di superfici d’acqua non è una novità. Straordinario è il cambiamento di immagine della tipica casa-barca che si è spostato verso un “abitare” così come un “lavorare” ecologico e moderno.

Oltre al progetti della coppia di architetti Amelie Rost e Jörg Niedereh, pubblicato in DETAIL, sono state realizzate altre case-barca. A seguire alcuni dei vincitori del progetto pilota sul “Canale Elibek”. La varietà delle idee proposte dai vincoli del concorso mostra chI candidati, nella maggior parte architetti, potevano dare libero sfogo alle proprie idee: facciate in legno, pannelli in alluminio riflettenti o chiatte lavoro dell’ex Germania dell’Est trasformate in una “nave abitabile”.e la città può avere un interessante futuro architettonico in virtù della sua vicinanza all’acqua.

La “One-of-one”, progettata dall’architetto Thorsten Freier, con una superficie di 135 metri quadrati si nota immediatamente. Dall’esterno la casa-nave a due piani assomiglia ad un veicolo fanta-scientifico del futuro, all’interno, invece, pone il proprio accento su un’atmosfera accogliente. A tal fine è stato utilizzato prevalentemente legno massello e sono stati applicati solo materiali non trattai.

Il quartiere galleggiante ha la potenzialità rendere la città più attraente e di portare nuova vita sul canale. Attualmente sono state già ancorate nove delle dieci barche previste. Altre seguiranno a breve. Nel quartiere “Mitte” sono state già approvate 22 nuove case-navi. Nel 2012 verranno realizzati anche questi “sogni abitativi”.