Articoli relativi a ‘MilanoZero’

MilanoZero: il cuore verde della capitale economica

Nel 2013 nascerà MilanoZero. Quartiere per uffici, eco-sostenibile e innovativo. Nasce dalla collaborazione di Renato Ferrari (studio architettura FZ) con il Politecnico di Milanosu commissione della famiglia Altieri, proprietaria dell’area su cui sorgerà la nuova area e dove, anni addietro, sorgeva il vecchio sito industriale della Domenico Altieri Chimica.Milano zero è un complesso composto da 10 strutture, avente ognuna una funzione diversa, dotato di soluzioni eco-sostenibili, individuate dai progettisti per realizzare un complessocertificato Leed, classe Platinum. MilanoZero si estenderà per oltre 50 mila metri quadri, di cui 40 mila destinati agli uffici e 10mila agli hotel, in una zona poco distante dall’ aeroporto di Linate. L’acceso è riservato a pedoni, bici o minicar elettriche. Per il funzionamento del complesso verranno impiegati, oltre a pannelli fotovoltaici (con una produzione di circa 960 mila kilowattora di energia di cui 900mila per il centro) anche due pozzi geotermici a 35-40 metri di profondità, 20 centimetri di coibente negli edifici e giardini pensili (9.250 metri quadri) realizzati in cima alle costruzioni. Questi ultimi contribuiranno non solo a rendere esteticamente più gradevole il complesso visto dall’alto, ma miglioreranno il rendimento energetico degli edifici e ridurranno l’effetto del deflusso delle acque causato dalle tempeste. Ciclo chiuso e autonomo fatto di tre parti distinte: i pozzi geotermici dell’acqua di falda, le macchine di climatizzazione, fulcro dell’impianto, e le apparecchiature di erogazione del calore. Questo, sempre secondo Ferrari, eviterà l’emissione in atmosfera di 190.000 kg di anidride carbonica. Il costo di realizzazione previsto è di circa 1500/2000 euro al metro quadro e verranno affittati a un prezzo che si aggira attorno ai 250 euro al metro quadrato l’anno. Il cuore verde milanese presto inizierà a pulsare.

Fonte: FotovoltaicoBlog

MilanoZero: il nuovo quartiere (per uffici) certificato Leed Platinum

Sarà inaugurato nella primavera del 2013 il quartiere per uffici ecosostenibile da 220 milioni di euro “MilanoZero”, destinato a sorgere sul sito una volta occupato dall’ex sito industriale della Domenico Altieri Chimica. Progettata da Studio FZ (Milano) su commissione della famiglia Altieri, l’area di lavoro, a un minuto dall’aeroporto di Linate, occuperà una superficie di oltre 40.000 metri quadrati e sarà percorribile esclusivamente a piedi, in bici o con minicar elettriche. La struttura, articolata su 10 edifici di differente funzione, sarà dotata di un assai ampio ventaglio di soluzioni ecosostenibili, individuate dai progettisti nell’ottica di realizzare un complesso certificato Leed, classe Platinum. Tra i volumi di MilanoZero vi sarà il ZeroHotel, una struttura ricettiva di lusso high-tech, destinata a rappresentare il primo complesso alberghiero italiano classe A.
Nel progetto di Studio FZ i tetti a shed degli edifici accolgono pannelli fotovoltaici di terza generazione ad altissima efficienza, in grado di regalare al complesso l’autonomia energetica per coprire i consumi energetici dipesi da climatizzazione e gestione ordinaria. Impianti per il recupero e lo sfruttamento delle acque meteoriche nei servizi igienici e per l’irrigazione dei giardini sono inseriti su tetti e piazzali. Nei mesi più caldi, un’alimentazione automatica ausiliaria garantisce l’approvvigionamento idrico attraverso la rete dell’acqua potabile.
MilanoZero sfrutta anche il sottosuolo, dove l’acqua si mantiene alla temperatura costante di 14°C tutto l’anno. Un pozzo geotermico di estrazione consente al centro di disporre di questa preziosa risorsa costantemente e di portarla alla temperatura desiderata grazie all’energia solare – si legge nella proposta vincitrice. Il calore accumulato viene poi conservato con l’applicazione delle più studiate regole di isolamento e coibentazione. Questo ciclo perfettamente chiuso e autonomo si compone di tre parti distinte: i pozzi geotermici dell’acqua di falda, le macchine di climatizzazione, fulcro dell’impianto, e le apparecchiature di erogazione del calore. Apparecchi moderni, tra i migliori e i più sicuri che la tecnologia odierna possa offrire. Sulle sommità degli edifici crescono lunghi e rigogliosi giardini pensili, con i colori e la vegetazione tipici della Valle del Lambro. Ognuno di questi contribuirà non solo a rendere esteticamente più piacevole la veduta dall’alto del nuovo innovativo complesso, ma sarà anche in grado di migliorare il rendimento energetico degli edifici e di ridurre l’effetto del deflusso delle acque a causa delle tempeste. Gli spazi avranno un costo di realizzazione di circa 1500/ 2000 € al mq e verranno affittati a un prezzo che si aggira attorno ai 250 euro al metro quadrato l’anno.

Fonte: ArchiPortale