Articoli relativi a ‘Los Angeles’

Los Angeles: Missoni cambia “facciata”

L’haute couture italiana del marchio Missoni arriva nel cuore commerciale di Los Angeles, a Beverley Hills, con una boutique monomarca da 700 metri quadri progettata da Kinmonth Monfreda, Space Architects e Marzorati Ronchetti.
L’ossatura dell’edificio è realizzata in vetro, acciaio e cemento. La pelle esterna, interamente progettata da Marzorati Ronchetti e costruita a Cantù è invece rivestita da 78 fasce di alluminio lavorate a intreccio, per un totale di 3900 metri di lunghezza e 11 tonnellate di peso. Spessi 8 mm, i piatti metallici, verniciati a polvere bianca opaca, curvati ad imitazione delle piegature della stoffa su un telaio, avvolgono, procedendo in senso orizzontale, il volume centrale del negozio, alla maniera di una stoffa morbidamente drappeggiata attorno al corpo umano. Le aperture tra le fettucce ondulate svelano parzialmente gli interni dello shop, disposti senza soluzione di continuità a richiamare la suggestione di una via europea dello shopping che corre verso il centro, da cui si dipartono aree che ospitano le varie collezioni: Donna, Uomo, Accessori, occhiali da sole, Missoni Mare e Missoni Home. Per arredare gli spazi sono stati disegnati e realizzati ad hoc dei mobili, in palissandro, lacca e acciaio.
I “tagli” sulla pelle dell’edificio e la presenza di molti lucernari fanno si che nelle ore notturne lo shop si trasformi in un parallelepipedo scintillante, animato dalle luci interne, che proietta una fitta rete di ombre intessute sull’area circostante.
Per Missoni e per gli architetti/designer, la luce è il tratto distintivo di Los Angeles; la luce solare di giorno e le favolose vedute della downtown dalle colline di notte…e questo edificio diventa consapevolmente parte della luce di Los Angeles, si legge nella relazione di progetto.

Fonte: Archiportale

Los Angeles: sopraelevare con sostenibilità

Da Los Angeles, un esempio di sviluppo urbano che tiene conto delle esigenze abitative e della sostenibilità edilizia. Si tratta del progetto Fuller Lofts, realizzato nel 2009 dallo studio di architetti americani Brooks + Scarp. Per Fuller Lofts i progettisti hanno ampliato verticalmente un edificio in c.a. degli anni ’20, situato in una zona industriale della parte Est della città. Posto in prossimità della nuova stazione Gold della linea metropolitana in superficie, Fuller Lofts è stato il primo progetto di sviluppo intrapreso in una zona che, lentamente, è diventata più vivibile e servita, stimolando, inoltre, la rivitalizzazione di Lincoln Heights, quartiere limitrofo conosciuto per la malavita.
Originariamente composto di 102 appartamenti, disponibili sul mercato a prezzi accessibili, lo studio di progettazione Brooks + Scarp si è occupato in un primo momento della ristrutturazione della struttura esistente e, successivamente, ha aggiunto due piani sopraelevati. L’edificio è stato poi collegato, tramite un passaggio a cielo aperto, ad una nuova struttura adiacente a due piani ad uso parcheggio. Il progetto è giunto dopo aver esplorato diverse soluzioni, spiegano gli architetti, i quali si sono, infine, orientati alla scelta in grado di ottimizzare al meglio costi e sostenibilità, senza trascurare l’aspetto estetico del design. La soluzione Fuller Lofts crea un accostamento ardito tra nuovi elementi inseriti su una tipologia di edificio nata nel primo ventennio del secolo scorso.
La facciata neoclassica originale è stata conservata, così come l’elegante atrio, mentre per la facciata del piano superiore si è scelto l’acciaio come materiale principale, in un contrasto ben studiato.
All’interno del palazzo, Brooks+Scarp hanno pensato di creare un cortile tagliato nella struttura, per portare luminosità e aria agli appartamenti. Il cortile è stato progettato con una scala esterna ed un passaggio a passerella, proprio come nelle antiche case a ringhiera. Infine, sul tetto, sono stati concepiti due giardini aperti a tutti gli inquilini, sempre nell’ottica di innalzare la qualità abitativa, rendendo disponibili spazi vivibili, piacevoli e funzionali.

Fonte: Casa&Clima