Articoli relativi a ‘Ecuador’

In Amazzonia lo sviluppo è rinnovabile

Il premio Rinnoviamoci!, il concorso di scrittura giornalistica dedicato alle tematiche ambientali, promosso da Repubblica. it insieme al Centro Studi Cts e Modus Vivendi è arrivato a conclusione. Di seguito l’articolo vincitore che vale una borsa di studio per un master in “Comunicazione ambientale. Giornalismo, divulgazione, green economy”.
Con un investimento di quasi 53 milioni di dollari, il governo dell’Ecuador lancia una sfida: migliorare le condizioni di vita degli abitanti dell’Oriente ecuadoriano mediante l’uso di energia rinnovabile. Questa regione, pur rappresentando il motore economico del paese per gli importanti giacimenti di greggio, soffre di un grave ritardo nello sviluppo economico e sociale.
L’obiettivo del progetto PERVA (Programa de energización rural para 15.000 viviendas de la Amazonía) è quello di portare energia elettrica in 2.145 comunità delle province amazzoniche. In questa regione, che copre quasi il 50% del paese ed in cui risiede il 5% degli ecuadoriani, la maggioranza della popolazione rurale non dispone di energia elettrica (CONELEC, 2008). Fino ad ora il processo di elettrificazione nelle zone rurali con i mezzi tradizionali non è stato effettivo a causa dell’isolamento e della dispersione delle singole comunità, degli alti costi in virtù della scarsa domanda di energia, della lontananza dalle fonti di produzione di energia e difficoltà di manutenzione. Ancora oggi la maggior parte della popolazione dipende da fonti di energia come legna, paraffina e combustibili liquidi, fonti fisicamente ed economicamente dispendiose.
L’intenzione non è solamente quella di fornire energia elettrica, bensì promuovere lo sviluppo socio-economico dell’area. Lo Stato investe in energia pulita, principalmente nel fotovoltaico, per aumentare l’autosufficienza elettrica di famiglie che vivono di un’economia di sussistenza. Nel caso di comunità isolate, il progetto prevede la formazione di tecnici all’interno delle stesse comunità in grado di operare, con una certa indipendenza, nella gestione e manutenzione del sistema. Ogni singola operazione sarà pianificata in base alle caratteristiche della popolazione beneficiaria, alla domanda di energia e alle risorse disponibili nella zona.
La realizzazione del progetto porterà ad un miglioramento della qualità di vita nelle case. Sostituendo i metodi attuali di illuminazione, consistenti principalmente in candele e lampade a cherosene, e mettendo a disposizione energia elettrica più sicura e continua a costo zero, sarà possibile accedere a servizi fondamentali come la conservazione degli alimenti e delle medicine, e migliorare complessivamente le condizioni di salute e lavoro.
Il governo, in una regione gravemente contaminata dall’estrazione petrolifera, investe nelle risorse rinnovabili per elevare il tenore di vita degli abitanti dell’Amazzonia, dimostrando che l’uso di tecnologie appropriate e sostenibili può garantire un servizio prioritario come l’energia elettrica. Tutto ciò permetterà lo sviluppo di attività educative, mediche e sociali, favorendo la riduzione della migrazione, l’uso appropriato delle risorse naturali e una maggiore cura dell’ambiente.

Fonte: LaRepubblica