Articoli relativi a ‘Assovetro’

Assovetro: concorso per le scuole con ”The Daily Glass”

Il vetro entra in classe. Prende il via infatti il concorso The Daily Glass organizzato, per il quarto anno consecutivo, da Assovetro (l’Associazione nazionale degli industriali del vetro) e da Coreve (il Consorzio recupero vetro) per trasformare gli alunni in piccoli giornalisti alla scoperta dei vantaggi del vetro per ambiente, salute e sicurezza alimentare. Il concorso, che si svolge nell’ambito del protocollo d’ intesa sottoscritto con il ministero della Pubblica Istruzione, si rivolge agli alunni delle classi quarta e quinta della scuola primaria e prima e seconda delle scuole secondarie di primo grado e prevede un percorso in due tappe: un momento formativo e uno operativo. Mi auguro – ha detto Antonio Lui, Presidente della sezione vetro cavo di Assovetro – che questa quarta edizione del premio riceva un numero sempre maggiore di adesioni da parte delle scuole italiane. E’ importante che le nuove generazioni scoprano tutte le virtu’ del vetro, un materiale riciclabile al 100%, che fa bene all’ ambiente e non nuoce alla salute. Durante la prima tappa del percorso, grazie ad un kit multidisciplinare che puo’ essere richiesto gratuitamente, si realizza una vera e propria attivita’ didattica, svolta con l’ ausilio degli insegnanti, che deve servire a far conoscere e approfondire le qualita’ del vetro soprattutto focalizzandosi su cinque temi: ambiente, raccolta differenziata, riciclo, salute, sicurezza. Nella seconda, invece, i ragazzi si improvviseranno giornalisti per realizzare sul campo articoli, interviste, video, foto, disegni, inchieste che, dopo la selezione di un giornalista professionista, contribuiranno ogni mese alla redazione di un giornale on line, ”The Daily Glass”. A fine anno scolastico, una giuria di esperti selezionera’ le classi che hanno prodotto i migliori ”pezzi” giornalistici nelle varie categorie (miglior articolo, migliore inchiesta/reportage, miglior video/foto/disegno) e le premiera’ nel corso di una apposita cerimonia. L’ educazione ambientale – ha detto Enzo Cavalli, Presidente del Coreve – si apprende meglio sui banchi di scuola. E’ importante che temi come quelli della raccolta differenziata e del riciclo entrino nel patrimonio conoscitivo dei ragazzi sin dalla piu’ giovane eta’. Ben venga quindi questo concorso che coinvolge tanti alunni e tante scuole. Lo scorso anno sono stati distribuiti 1.466 kit didattici a 286 scuole e 53 classi sono scese in lizza, con una crescita percentuale di circa il 130% rispetto all’ anno precedente.

Fonte: Ansa

 

Entro 2012 primo impianto trattamento vetro al sud

Entro metà dell’anno prossimo entrerà in funzione il primo impianto di trattamento del vetro ottenuto dalla raccolta differenziata del sud Italia.
Lo ha annunciato il presidente della sezione produttori di Assovetro Lorenzo Lui durante un incontro con la stampa. “L’impianto è in provincia di Frosinone e la produzione partirà entro metà dell’anno prossimo – ha affermato – e permetterà di trattare 200mila tonnellate di rottami di vetro l’anno. Questo potrebbe aiutare a superare alcune criticità che ci sono ancora nel riciclo soprattutto nel meridione, e permettere di ridurre la quota di rottami di vetro importata”.
In generale la situazione del recupero del vetro in Italia è abbastanza buona, ha confermato l’esperto: “Non ci sono ancora i dati definitivi del 2010, ma di sicuro c’é un aumento rispetto al passato, e siamo sopra al 60% – ha spiegato Lui – ci sono ancora molti margini di miglioramento sia sulla quantità della raccolta, soprattutto al sud, sia alla qualità: troppo spesso nei contenitori si trovano anche altri tipi di rifiuti, e questo rende molto difficoltoso il recupero. Noi stiamo cercando di sensibilizzare l’opinione pubblica nelle scuole e nelle amministrazioni locali, ad esempio pagando di più i rottami di maggiore qualità”.
Oltre ad essere di per sé positiva per l’ambiente, hanno spiegato gli esperti durante l’incontro, la raccolta differenziata e il conseguente uso dei rottami in produzione permette di abbassare la temperatura dei forni, e di utilizzare meno materie prime. Secondo i dati presentati i 38 produttori italiani sono riusciti nel 2010 a tornare ai livelli precrisi di produzione, grazie anche a un sempre maggiore utilizzo di contenitori di vetro per i farmaci (+11% rispetto al 2009): “Le linee di produzione funzionano al 100% – conferma Lui – anche se il settore risente dell’aumento dei prezzi dell’energia”.

Fonte: Ansa