Energie rinnovabili: in Nicaragua un progetto da 250 mw di Brito

Confermata in Nicaragua la realizzazione del progetto idroelettrico di Brito, che, secondo fonti governative, verrà realizzato entro i prossimi 4 anni con un investimento di 600 milioni di dollari. Sono previste due dighe lungo il corso del fiume San Juan, per una potenza elettrica complessiva di 250 MW. Si tratta del maggior impianto di generazione elettrica del Paese. La realizzazione dell’opera comporterà benefici anche in altri settori, ad esempio consentendo l’irrigazione di 12.000 ettari di terreno e apportando miglioramenti alla navigazione sul lago Nicaragua. Preoccupazioni per le possibili ripercussioni sulla navigabilità del San Juan a valle delle dighe sono invece state espresse dal Costa Rica.
Il Nicaragua ha un potenziale idroelettrico che secondo calcoli governativi ammonta a 3.300 MW, di cui attualmente solo 98 MW sono sfruttati. La differenza tra le due cifre costituisce un ampio margine su cui il Paese spera di attirare investitori esteri, anche in vista dell’ambizioso obiettivo di sviluppo delle rinnovabili che il Paese si è dato. Attualmente, infatti, tale fonti soddisfano il 34% della domanda elettrica nicaraguense, percentuale che il governo si è impegnato a portare al 94% entro il 2017. In particolare per il settore idroelettrico, nel giugno scorso il Ministero dell’Energia e delle Miniere ha annunciato che ci sono 18 progetti in fase di studio, oltre ai 6 in via di realizzazione con l’impegno di completarli entro i prossimi 4-5 anni.

Fonte: LaStampa

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